Imagine iT. La celebrazione delle differenze culturali definisce il programma di conferenze, workshop e mostre.

mar, gen 23, 2007

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Imagine iT. La celebrazione delle differenze culturali definisce il programma di conferenze, workshop e mostre.

Evento

Ragazzi vi presentiamo un eveno importante e molto interessante, di seguito trovate il comunicato stampa, non sarebbe male organizzare un gruppo ed andarci!!!

Più di 30 relatori, da 20 paesi diversi, in rappresentanza di 15 nazionalità: si definisce la lista dei partecipanti a Imagine iT, convegno internazionale, primo del suo genere in Italia, che affronta il tema delle differenze culturali a partire dal mondo della scrittura, della tipografia, del graphic design e della comunicazione visiva, in programma nell’ Accademia di Belle Arti a Bologna dal 22 al 24 marzo 2007.

Nelle conferenze, si va da autori che hanno fatto la storia del graphic design come George Hardie (sua la copertina di The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd) e Piero de Macchi (autore del carattere tipografico delle nostrane Pagine Gialle), a protagonisti della comunicazione contemporanea come Etienne Mineur (membro dello studio francese Incandescente, e designer per Issey Miyake), Mirko Pajé (direttore creativo di Mediaset), Andreu Balius (fondatore del barcellonese Typerware). Poi, studiosi di levatura internazionale come Brian Lucid (Massachusetts College of Art) e Giovanni Anceschi (IUAV Venezia).

Non meno attraenti i nomi attivi nei workshop, e le loro tematiche: dalla narrativa generata dalla audience dell’inglese Timothy Donaldson al concept della rivista catalana Rojo; dalla Slam Poetry (performance tipografiche) delle statunitensi Kristin Hughes e Deborah Shmerler al rapporto fra graffiti, street art e grafica affrontato dai giovanissimi italiani di Meat.

“La eccezionale risposta al call for paper – racconta Carlo Branzaglia, che per l’Accademia di Belle Arti di Bologna organizza l’evento – è senz’altro dovuto all’idea di parlare di culture come frutto di mestieri, di tradizioni (recenti o antiche) pragmatiche. Che trovano il loro dna nella scrittura e nella comunicazione visiva. E l’Italia, patria dell’alfabeto latino che tutto l’occidente adotta, è la sede ideale per affrontare il tema.”

“La riuscita dell’operazione – specifica Simone Wolf, socia di Typevents, la società internazionale che con l’Accademia di Bologna organizza Imagine iT – è anche frutto dell’inedito mix fra una società di servizi innovativa, attiva nel campo della cultura come Typevents, e una istituzione dalla tradizione pluricentenaria come l’Accademia di Belle Arti di Bologna. E in qualche modo anche la conferenza rispecchia questo mix fra tradizione e innovazione.”

Da non dimenticare le mostre, a corollario dell’evento: fra le quali Italian Renaissance, curata da Kalimera, panoramica sul graphic design contemporaneo italiano ispirata all’omonimo volume edito da Red Publishing; Prove di lettura, antologia fotografica sul tema del libro con lavori di studenti dell’Accademia, curata da Gianni Gosdan; Fun Font, piccolo omaggio al lavoro prototipico in Italia sul type design informatico del recentemente scomparso Piermario Ciani.

I programmi, le tariffe di iscrizione, le conferenze gratuite aperte al pubblico sono pubblicate sui siti www.typevents.com e www.accademiabelleartibologna.it.
Le iscrizioni si raccolgono su qui

Iscrizioni e informazioni

Simone Wolf
simone@typevents.com
cell: + 39 334 18 14 389
ph: + 44 (0) 20 71 93 95 39

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